Sei nella sezione Battaglie Sociali   -> Categoria:  Tam Tam  
Piemonte: agricoltura al tracollo. Produttori 'fuorilegge' per colpa della Regione Piemnonte

Piemonte: agricoltura al tracollo. Produttori 'fuorilegge' per colpa della Regione Piemnonte
Autore: Silvia Pilego - Redazione Battaglie sociali
Data: 11/02/2016

Non è uno scenario apocalittico, ma la triste situazione di una terra inchiodata dalla sorda burocrazia di uno Stato incapace di farsi ascoltare dalle Regioni. La Regione Piemonte è gravemente inadempiente nella gestione dei fitofarmaci, poiché sta ignorando in toto l’attuazione delle norma nazionale, detta PAN, entrata in vigore lo scorso 26 novembre con decreto del 22 gennaio 2014.

In altre parole, nessuno più in Piemonte può - se non in limitati casi - adeguarsi alle nuove norme per acquistare e, di conseguenza, fare uso di fitofarmaci per coltivare campi e orti. E questo perché nessuno, volente o nolente, ha modo di regolarizzare la propria posizione rispetto alle norme sulla formazione entrate in vigore il 26 novembre 2014. Come sarebbe possibile farlo? Semplicemente frequentando dei corsi di formazione obbligatori richiesti dallo Stato e demandati alle Regioni che, a loro volta, avrebbero dovuto affidarli alle strutture territoriali di riferimento come l’Ispettorato Agrario, la Forestale, le Ulss, la Vepa, o altri enti di formazione riconosciuti. Ma non è tutto: in questo assurdo panorama che coinvolge 74 mila aziende agricole, la Regione Piemonte non solo non attiva i corsi previsti dal PAN, ma non riconosce nemmeno la formazione certificata da altre Regioni sebbene rispondente alla norma nazionale. 

Corsi inesistenti, mai organizzati, mai attivati. Non sono bastati 2 anni alla Regione Piemonte per mettere in piedi i corsi necessari. Eppure il PAN, il Piano d’Azione Nazionale, parla chiaro: tutti i fruitori di agrofarmaci, da chi compra a chi vende, dovranno frequentare corsi specifici di formazione per il loro utilizzo. Sarebbero più che disposti imprenditori grandi e piccoli, hobbisti, appassionati di gardening e rivenditori a pagare detto corso e a frequentarlo, anche macinando decine di chilometri dopo una lunga e faticosa giornata di lavoro per raggiungere l’aula. Ma non c’è nessuna aula, nessun corso... Tutto tace. E il settore si inchioda.

Compag, l’associazione nazionale che rappresenta i commercianti di prodotti per l’agricoltura, da mesi continua a sollevare il problema, a cercare soluzioni, a sensibilizzare le Istituzioni per arrivare a un tavolo di confronto che analizzi la gravissima situazione agricola e ambientale italiana. Non certo per ovviare la norma, ma per applicarla. Perché la norma è giusta, è giusto formare professionisti e amatori all’uso degli agrofarmaci, così da renderli coscienti dei rischi di un loro utilizzo improprio per la salute umana e i terreni. Compag ritiene che il conseguimento del patentino sia un dovere sociale, oltre che un obbligo di legge. E allora urla, si infuria, denuncia l’immobilismo di un sistema erroneamente burocratizzato che non si preoccupa di mettere a rischio l’economia agricola nazionale o, ancor più grave, di causare la chiusura di decine di migliaia di micro imprese che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy agroalimentare. Per voce del suo Presidente Fabio Manara, Compag ha più volte proposto di sollevare parzialmente le Regioni dall’incarico, palesemente ingestibile a causa di blocchi burocratici e clientelismi locali, facendosi carico dell’attivazione di corsi di formazione online gestiti a norma di legge e validi a livello nazionale. Una soluzione pratica quanto semplice, utile allo Stato così come agli agricoltori, data la maggiore fruibilità delle lezioni e i ridotti costi di frequentazione. Si può fare? La norma non lo vieta, ma nessuno risponde. Qualcuno ci aiuti.

 

www.compag.org




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 29/04/2024 04:26:01

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Tam Tam

Autore: Redazione Nuove Tecnologie
Data: 24/04/2020
Torino:11 progetti per la mobilità del futuro

Dai sistemi condivisi di micromobilità per le aziende sperimentati con successo già durante l’emergenza Covid-19, alle reti di ricarica per veicoli elettrici di nuova generazione

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Battaglie Sociali
Data: 03/09/2019
Suicidio: Telefono Amico ogni anno riceve circa 1.000 segnalazioni

In occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio, Telefono Amico lancia la street action “Ad ogni ostacolo Telefono Amico sempre in linea”. L’iniziativa è in programma martedì 10 settembre e coinvolgerà diverse città italiane.

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Battaglie Sociali
Data: 16/10/2018
Infanzia: ogni minuto nel mondo 5 bambini sotto i 5 anni muoiono per malnutrizione

Nel mondo, ogni giorno, 7.000 bambini sotto i cinque anni muoiono per cause legate alla malnutrizione. Cinque ogni minuto. 

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Battaglie Sociali
Data: 14/08/2018
Sicurezza stradale: Lentino 'Importante apertura del Ministro Toninelli'

“Le parole del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, sul tema della sicurezza stradale fanno presupporre un’assunzione di consapevolezza di cui non possiamo che rallegrarci. Forse, finalmente, anche questo tragico problema potrà avviarsi verso una soluzione”.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -